Chi mi conosce sa che la fantomatica Sindrome di Wanderlust, ha colpito anche me; amo viaggiare piu’ di ogni altra cosa al mondo e la mia anima ha le sue radici profonde in una terra magica, ma tornare a casa al mio paesello, alle mie montagne, tra i miei amici è rassicurante!
Mi fa tornare a quella sensazione di normalità e ha il potere di rendermi la mente sgombra da ogni pensiero, libera di programmare la prossima meta…
Ogni mio viaggio e’ un continuo andirivieni di emozioni: l’agitazione e l’attesa della programmazione, l’entusiasmo della partenza, la meraviglia per ogni posto e/o esperienza che vedo o che mi trovo a fare e la felicita’ di fare rientro…
Dopo solo un giorno ho già bisogno di rimettere in moto il turbinio di emozioni e la “ Saudade” della meta appena affrontata mi mette un po’ di malinconia, ma poi tutto si risolve con uno spritzzetto tra amici o con l’organizzazione di una cena tipica a tema!
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